L’8 e il 9 giugno 2024 siamo chiamati a partecipare alle elezioni europee e comunali 2024. In Europa si devono rinnovare i membri del Parlamento europeo, in base alla quota fissata per l’Italia, in Italia le elezioni riguardano il rinnovo del sindaco e dei consigli comunali di 3.706 comuni italiani, circa la metà del totale. La decisione di accorpare i due eventi nelle stesse giornate è stata presa per massimizzare la partecipazione elettorale e concentrare più consultazioni nello stesso periodo per ottimizzarne costi e logistica.
Le operazioni di voto si tengono in contemporanea alle Elezioni Europee, quindi sabato 8 giugno dalle ore 14 alle ore 22 e domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23. Il sistema di voto è diverso a seconda della grandezza del comune, sopra o sotto i 15mila abitanti. L’apertura delle urne e lo scrutinio avrà inizio lunedì 10 giugno dalle ore 14, in quanto prima verranno scrutinate le schede delle Europee.
Possono votare tutti i cittadini che alla data delle elezioni hanno compiuto i 18 anni, residenti nel comune oggetto di votazione. Per votare servono tessera elettorale con ancora spazi liberi e un documento di riconoscimento valido. A differenza delle Elezioni Europee, non possono votare gli studenti fuori sede. Gli italiani residenti all’estero possono votare alle elezioni amministrative venendo in Italia a votare presso il comune di iscrizione nelle liste elettorali, in quanto non previsto il voto all’estero.
In ordine alla disciplina delle candidature, la legge stabilisce che non ci si può candidare a Consigliere in più di due Comuni quando le elezioni si svolgano nella stessa data. Le liste dei candidati al consiglio comunale e delle candidature alla carica di sindaco devono essere sottoscritte da un numero di elettori che varia a seconda del dato demografico (la popolazione è determinata in base ai risultati dell’ultimo censimento ufficiale).
Tradizionalmente la campagna elettorale è supportata (oltre che dai comizi elettorali, passaggi radio e televisivi) dalle affissioni pubblicitarie e dalla diffusione dei cosidetti santini elettorali, cartoncini stampati su carta patinata da 250gr o da 350gr in formato 85×55 con i nomi dei singoli canditati e dei relativi simboli. Rappresentano un ottimo promemoria per l’elettore e un importante biglietto da visita per il candidato. Oltre ai santini sono strumenti di campagna elettorale i
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